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Photo Credits: Construction of the chimney of the Meguro incineration plant, by Syced - Own work, CC0 Public Domain, via Wikimedia Commons


I rifiuti prodotti dai Comuni sono suddivisi in rifiuti da raccolta differenziata e rifiuti indifferenziati: i primi sono avviati a impianti di recupero o di particolare smaltimento secondo norme maggiormente cautelative per l'ambiente, quelli indifferenziati (cod. EER 20.03.01) subiscono processi di trattamento meccanico biologico (TMB) e successivamente avviati presso le 6 discariche controllate attualmente attive per il trattamento dei RU.

 

IMPIANTI DI TRATTAMENTO E DISCARICHE ATTIVI SUL TERRITORIO REGIONALE

  • Impianto TMB e discarica di Ca' Asprete, Tavullia (PU), a gestione Marche Multiservizi;
  • Impianto TM e discarica di Monteschiantello, Fano (PU), a gestione ASET;
  • Impianto TMB di Urbino (PU), a gestione Marche Multiservizi;
  • Impianto TMB e discarica di Corinaldo (AN), a gestione CIR33 (TMB) e ASA Ambiente (discarica);
  • Impianto TMB di Piane di Chienti, Tolentino (MC) e discarica di Fosso Mabilia di Cingoli (MC), a gestione COSMARI;
  • Impianto TMB e discarica di San Biagio di Fermo (FM), a gestione Fermo A.S.I.T.E.;
  • Impianto TMB e discarica di Relluce, Ascoli Piceno (AP), a gestione Ascoli Servizi Comunali.
20221231 capacita discaricheDiscariche in regione: Ubicazione e capacità residua al 31/12/2023

Quantità movimentate e capacità residua delle discariche al 31/12/2023

   

Tabella riepilogativa (dati aggiornati al 31/12/2023)

tabella discariche web

 


Caratteristiche e attività degli impianti nel 2023

Presso l’impianto di Tavullia si compie unicamente la fase meccanica del TMB, composta da triturazione e vagliatura del rifiuto urbano indifferenziato. La fase di maturazione biologica avviene nelle celle di stabilizzazione presso l’impianto TB di Urbino. La discarica di Tavullia ha una capacità residua al 31/12/2023 pari a 409.530 m3.


La stessa procedura è adottata dall’impianto di Fano, presso il quale è attiva la sola fase meccanica; il rifiuto classificato con il codice EER 19.12.12 (altri rifiuti prodotti dal trattamento meccanico dei rifiuti) viene immediatamente collocato in discarica mentre il rifiuto da stabilizzare è avviato alla fase biologica ad Urbino, che distribuisce le quote di rifiuto stabilizzato alle due discariche proporzionandole alle quantità dei rifiuti in ingresso. Al 31/12/2023 la discarica di Fano ha una capacità residua pari al volume di 174.800 m3.

Presso la discarica di Urbino è in funzione la sola fase biologica del TMB; i rifiuti in ingresso con codice EER 19.05.01 (parte di rifiuti urbani e simili non compostata) sono inviati alle discariche di Fano e Tavullia con codice 19.05. 03 (compost fuori specifica) come ricopertura in R in proporzione alle quote in ingresso dai due differenti bacini.

In provincia di Ancona l’impianto di TMB di Corinaldo tratta la quota dei rifiuti urbani indifferenziati del bacino della provincia di Ancona. Nel 2023 ha trattato 69.961 tonnellate di rifiuti provenienti dai comuni del bacino. I due flussi principali di rifiuto indifferenziato trattato dal TMB sono avviati alla discarica prossimale di Corinaldo, sovvallo e sottovaglio stabilizzato con le seguenti quantità: frazione organica non compostata pari a 17.093,44 tonnellate e frazione secca (sovvallo) pari a 49.161,85 tonnellate.  La capacità residua è di 75.400 m3 su un totale autorizzato di 695.400 successivamente all’ampliamento ottenuto. Il sovvallo che non ha necessità di biostabilizzazione viene avviato immediatamente presso l’adiacente discarica di Corinaldo, mentre la quota contenente la frazione organica subisce prima il processo di stabilizzazione e poi raggiunge la discarica.

L’impianto di Fermo è costituito da un TMB in testa alla discarica; anche qui la frazione secca in uscita dal trattamento meccanico raggiunge immediatamente il corpo di discarica, mentre il flusso a contenuto organico viene trasferito solo dopo il processo di maturazione. Nel corso del 2023 l’impianto ha trattato 22.195 tonnellate di rifiuti. La discarica dello stesso gestore a Fermo ha ricevuto nuova autorizzazione nel febbraio 2023 per ulteriori 94.452 m3 di capacità volumetrica di abbanco.

L’impianto di Ascoli Piceno, costituito da TMB, nel 2023 ha trattato 35.085 tonnellate di rifiuti. È da segnalare che l’adiacente discarica ha riaperto i cancelli nel 2023 dopo l’aggiornamento dell’autorizzazione; attualmente la discarica di Ascoli Piceno è autorizzata per una quota pari a 290.000 m3 e al 31/12/2023 la capacità residua risulta di 255.400 m3 per un volume abbancato nel corso del 2023 pari a 34.600 m3.

L’impianto di Tolentino in località Piane di Chienti è un TMB collegato logisticamente alla discarica di Cingoli di Fosso Mabilia. Nel 2023 l’impianto ha trattato 37.287 tonnellate di rifiuti urbani indifferenziati, inviando in discarica 33.244 tonnellate di rifiuti trattati. La discarica dista circa 25 km dall’impianto TMB. La capacità residua della discarica al 31/12/2023 è pari a 7.783 m3 a fronte di una volumetria autorizzata totale di 547.350 m3.

A Urbino (impianto di Ca’ Lucio) si svolge solo la funzione biologia di stabilizzazione del trattamento.

 




 

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