A seguito di una ulteriore segnalazione, avente lo stesso tenore di quella che ha portato all'intervento in pronta disponibilità dei tecnici ARPAM in data 1 luglio 2021, ieri 2 luglio è stata nuovamente attivata una squadra in reperibilità per ampliare le indagini sulla foce del Fiume Tenna e sulle attività antropiche ricadenti nell'area.
Sono stati eseguiti controlli ambientali su un ampio tratto del fiume, dalla foce fino ad un punto situato a monte dei principali depuratori di acque reflue urbane ricadenti nel corpo idrico; insieme a questi sono stati eseguiti, congiuntamente con personale di P.G. del locale ufficio marittimo della Capitaneria di Porto, diversi accessi agli impianti di depurazione maggiori, ricadenti nel tratto interessato dalle segnalazioni.
Le indagini relative agli scarichi dei depuratori sono proseguite fino al pomeriggio della giornata di oggi 3 luglio, interessando le pressioni ambientali note e le infrastrutture ausiliarie alla gestione della rete di collettamento delle fognature, nei tratti costieri e fluviali circostanti, fino alle strutture preposte alla depurazione.
Durante i primi due giorni di sopralluoghi, è stata confermata la presenza di abbondanti fioriture algali, che costituiscono la principale causa delle colorazioni scure del fondale dell'asta fluviale. Le proliferazioni sono state rilevate in tutto il tratto finale del Fiume Tenna, dalla foce fino a circa 4 km a monte.
Da ultimo è importante rilevare che nell'occasione di tutti i sopralluoghi effettuati non sono stati riscontrati materiali in galleggiamento e non sono stati percepiti odori molesti legati a materiali organici.
INTERVENTO DELL' 1.7.2021
Grazie alla segnalazione di un privato cittadino, che riferiva di un presunto inquinamento e della presenza di esalazioni maleodoranti all'altezza della foce del fiume Tenna, i tecnici ARPAM sono intervenuti sul posto giovedì 1 luglio alle ore 18:35 per le opportune verifiche e gli interventi conseguenti.
Al momento dell’intervento il Fiume si presentava con pochissima acqua nella parte centrale, mentre il suo corso defluiva solo verso un lato con presenza di materiale fangoso di colore scuro sul fondale (è stata riscontrata anche presenza di alghe, anch'esse con colorazione scura); nell’area non si avvertivano odori molesti.
Un secondo campionamento di acque superficiali è stato eseguito risalendo il fiume e procedendo a monte del luogo segnalato e delle principali attività antropiche ricadenti nell'area.
Nel secondo punto di campionamento non sono state rilevate tracce di colorazioni anomale sul fondale. Da segnalare che tra i due campionamenti di acqua superficiale sono presenti diverse attività produttive, tra cui il Depuratore di acque reflue urbane di Via Mazzini nel Comune di Porto S. Elpidio.
Al momento sono in corso le previste analisi sui campioni prelevati, il cui esito consentirà di dar seguito agli ulteriori ed eventuali sviluppi dell'indagine.