14.09.2018 Incendio ORIM (MC) - aggiornamento
La campagna di misure, iniziata lo stesso giorno dell’incendio, a partire dalle ore 18.30, si è protratta sino al 20 luglio u.s. ed ha riguardato dapprima il campionamento del particolato sottile (PM 10) su cui sono stati determinati Idrocarburi Policiclici Aromatici, Diossine, Furani e metalli, successivamente sono stati posizionati, nell’intorno dello stabilimento, numerosi campionatori passivi (radielli) per valutare la presenza di sostanze organiche volatili da correlare alle esalazioni odorigene presenti nella zona.
ARPAM, sulla base dei dati meteo rilevati dall’osservatorio Geofisico Sperimentale di Macerata e vista la direzione di dispersione dei fumi, desunta anche attraverso immagini da satellite visionate dal Centro Funzionale della Protezione Civile regionale, ha individuato le aree potenzialmente interessate dalla ricaduta al suolo degli inquinanti emessi nel corso dell’incendio.
Al fine di valutare l’eventuale impatto generato dalle deposizioni o dalle sostanze fuoriuscite dal sito nel corso dell’evento, sono stati effettuati, in collaborazione con ASUR, prelievi ed analisi di alimenti vegetali, nonché di varie matrici ambientali (suoli superficiali, acque superficiali e sotterranee).
La valutazione complessiva dell’impatto sarà prontamente comunicata non appena completate tutte le analisi in programma, i cui risultati verranno costantemente aggiornati nelle schede allegate
Acque IPA-VOC - Acque metalli - ARIA ORIM - MONITORAGGIO ARIA ORIM_RADIELLI - ANALISI ALIMENTI LAVATI - ANALISI ALIMENTI NON LAVATI - ANALISI ALIMENTI_DIOSSINE - TABELLA COMPLETA TERRENI
Primo Comunicato Stampa del CCS
Oggi pomeriggio alle ore 16 circa si è sviluppato un incendio all'interno di un impianto di trattamento rifiuti ubicato presso la zona industriale Piediripa del Comune di Macerata. I Vigili del Fuoco sono intervenuti ed hanno controllato l'incendio tanto che alle ore 20.30 le fiamme sono state domate e la colonna di fumo è cessata. Perdurano esalazioni di vapore provocate dalle alte temperature. La combustione ha prodotto una nube che, in base ai venti, ha interessato principalmente i comuni di Macerata località Piediripa, Corridonia, Petriolo, Monte San Giusto, Morrovalle e Montecosaro. Presso la Sala Operativa Integrata di Macerata sotto il coordinamento della Prefettura, si è riunito il centro di coordinamento costituito da tutti i soggetti coinvolti (Forze dell'ordine, Presidente della Provincia, Assessore Regionale all'ambiente e Protezione Civile, Vigili del Fuoco, Arpam, Sindaci di Macerata e Corridonia, Asur Area Vasta 3, Croce Rossa Italiana). Sono stati continuamente sentiti tutti i Sindaci interessati dall'evento. Considerando che la fase acuta dell'incidente è superata, in via precauzionale si invita la popolazione a non consumare prodotti alimentari (frutta e verdura) raccolti nelle zone interessate in attesa dei risultati delle analisi che verranno condotte nelle prossime ore. In base alla circolazione atmosferica, altri comuni lungo la vallata del Chienti hanno risentito in maniera minore della ricaduta dei prodotti di combustione. C.C.S. (Centro Coordinamento Soccorsi)
Secondo Comunicato Stampa CCS
Comunicato del 12 luglio 2018 ore 19.00 Come noto in data 6 luglio u.s. si è sviluppato un incendio all'interno di un impianto di trattamento rifiuti ubicato presso la zona industriale Piediripa del Comune di Macerata. Presso la Sala Operativa Integrata di Macerata sotto il coordinamento della Prefettura, si è nuovamente riunito il Centro di Coordinamento costituito da tutti i soggetti coinvolti (Forze dell'ordine, Presidente della Provincia, Protezione Civile, Vigili del Fuoco, Arpam, Sindaci di Macerata e Corridonia, Asur Area Vasta 3, soggetto gestore Ciclo idrico integrato). Arpam ed Asur hanno dato conto delle prime analisi condotte sui prodotti alimentari (frutta e verdura) raccolti nelle zone interessate. Sono state individuate le zone di campionamento sulla base della direzione di dispersione dei fumi desunta anche attraverso immagini da satellite visionate dal Centro Funzionale della Protezione Civile regionale e di seguito sono stati prelevati campioni. Le analisi hanno rilevato valori notevolmente al di sotto dei limiti normativi di riferimento alla presenza di metalli pesanti, idrocarburi e diossine. In ogni caso, permane l’invito ai cittadini, come normale prassi, igienica a lavare accuratamente i prodotti agricoli da destinare all'alimentazione. Come preannunciato nel comunicato del 6/7/2018 già dai momenti successivi all’incendio è stata altresì monitorata la qualità dell’aria i cui risultati dei campionamenti saranno disponibili entro la giornata di domani, venerdì 13 luglio e comunicati prontamente. Inoltre nei prossimi giorni saranno altresì rendicontate le risultanze dei campionamenti effettuati -a puro titolo precauzionale - presso le fonti di approvvigionamento idropotabile. Va precisato, a questo proposito, che gli Enti competenti fin dal momento dell’incendio, senza soluzione di continuità, - senza interruzioni - continueranno a provvedere al monitoraggio e al campionamento dell’aria e dell’acqua, verificando l’evoluzione dello stato ambientale al fine di approntare eventualmente ogni azione utile alla salute dei cittadini ed alla salvaguardia dell’ambiente. Tutti i dati raccolti via via aggiornati saranno comunicati a beneficio dei cittadini. Infine in queste ore Tutti i Soggetti Istituzionali competenti stanno predisponendo con la collaborazione della Ditta Orim stessa gli ulteriori interventi necessari alla messa in sicurezza del sito a salvaguardia della salute e dell'ambiente. C.C.S. (Centro Coordinamento Soccorsi)
Terzo Comunicato Stampa CCS
Comunicato del 13 luglio 2018 ore 22.00 In data 6 luglio u.s. si è sviluppato un incendio all'interno di un impianto di trattamento rifiuti ubicato presso la zona industriale Piediripa del Comune di Macerata. Presso la Sala Operativa Integrata di Macerata sotto il coordinamento della Prefettura, si è riunito il tavolo tecnico ristretto del Centro di Coordinamento costituito dai tecnici e dai soggetti interessati al fine di analizzare l'evoluzione della situazione e proporre gli interventi necessari per la gestione dell'emergenza. In particolare, sotto il coordinamento del Prefetto di Macerata Dott. Roberta Preziotti hanno partecipato il presidente della Provincia di Macerata, ARPAM, ASUR, Vigili del Fuoco, Direzione Regionale della Protezione Civile, i sindaci dei comuni di Macerata e Corridonia. In premessa viene dato conto dei primi interventi concordati e pianificati anche con la Ditta ORIM necessari per l'immediata messa in sicurezza del sito con particolare riferimento alla gestione delle acque superficiali. ARPAM ha successivamente illustrato i primi dati del rilevamento della qualità dell'aria per i parametri IPA (idrocarburi policiclici aromatici), metalli, diossine e furani. I valori rilevati immediatamente dopo l'evento relativi al campionamento effettuato dalle ore 20.30 del 6/7/2018 alle ore 12.30 del 7/7/2018 hanno evidenziato concentrazioni modeste in relazione alla tipologia dell’evento e che sono risultate comunque in sensibile diminuzione nel secondo campionamento effettuato dalle ore 14 del 7/7/2018 alle ore 14 dell’8/7/2018. Come già ieri anticipato, il monitoraggio ambientale è ancora in corso e la valutazione complessiva dell’andamento del fenomeno sarà prontamente comunicata non appena sarà completato il ciclo di monitoraggio programmato. Allo stato attuale secondo ASUR i dati raccolti non destano preoccupazioni per la salute dei cittadini. C.C.S. (Centro Coordinamento Soccorsi)
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