28.07.2020 LETTERA APERTA SUI FENOMENI ODORIGENI A FALCONARA. LA RISPOSTA DI ARPAM
Dopo i fenomeni odorigeni del 4 e 8 luglio scorsi (leggi l'articolo), la risposta del Direttore Giancarlo Marchetti alla lettera aperta del Consigliere Comunale di Falconara Marittima Loris Calcina
LETTERA APERTA SUI FENOMENI ODORIGENI A FALCONARA.
LA RISPOSTA DI ARPAM.
Lo scorso 13 luglio il Consigliere Comunale Loris Calcina, Capogruppo al Comune di Falconara Marittima delle liste CiC/FBC e SiAMO Falconara, ha inviato al Direttore Generale ARPAM una LETTERA APERTA (riportata a questo link e pubblicata su diverse piattafome online) con 12 domande su quanto comunicato ai cittadini in merito alle esalazioni che hanno interessato la zona nei giorni 4 e 8 luglio 2020.
Nel perseguimento dei principi di trasparenza che contraddistinguono la Direzione dell'ARPAM pubblichiamo di seguito, per consentire la maggior informazione a tutti gli interessati, la risposta(1) inviata al Consigliere Calcina lo scorso 22 luglio.
Oggetto: Risposta vs lettera prot. ARPAM 19592 del 13.07.2020
Sin dall’inizio del progetto “Controllo e Monitoraggio delle Immissioni odorigene nel Comune di Falconara M.ma”, forse più conosciuto con il nome “Odor.Net”, la scrivente Direzione ha rappresentato la piena disponibilità a rendere noto e condividere l’impostazione metodologica dello stesso e le modalità di comunicazione dei risultati conseguiti. Oltre a fornire agli iscritti alla App, una puntuale informazione periodica sulle varie attività in corso, le segnalazioni pervenute e i programmi di sviluppo previsti, la Direzione medesima si è resa disponibile ad incontri con i Comitati di Falconara per condividere il posizionamento dei campionatori e le procedure per la loro attivazione. Si rappresenta altresì che i dati relativi alle segnalazioni sono consultabili da tutti gli iscritti alla APP Odor.Net, attraverso il sito di ARPA Marche appositamente dedicato.
Siamo lieti quindi di riscontrare la vostra nota del 13.07.2020 dando informazioni rispetto ai quesiti posti.
A) Il numero di segnalazioni orarie che attiva in modo automatico i campionatori è stato stimato e impostato sulla base dei dati relativi alle segnalazioni via APP e via telefono degli ultimi anni. È in fase di definizione un protocollo con l’Amministrazione Comunale, il Comando dei VV.F. e il Dipartimento di Prevenzione dell’ASUR per concordare i criteri di attivazione della rete di sensori che, sulla base dei dati delle segnalazioni sinora pervenute, stimano l’attivazione in automatico della rete di che trattasi con una periodicità di circa 2 volte/mese.
B) Il dato fornito dai PID è un dato complessivo di tutte le sostanze organiche volatili che sono presenti in aria in un determinato periodo, (TVOC: Total Volatile Organic Compounds) ed è misurato in continuo. Le analisi delle fiale e delle sacche vengono eseguite in laboratorio dopo che quest’ultime si siano attivate e dopo il prelievo e trasporto in ARPA; le stesse analisi permettono di identificare e quantificare tutte le singole sostanze organiche volatili presenti.
C) Le analisi eseguite sui campioni raccolti sui sei sistemi di campionamento della rete Odor.net sono mirate alla determinazione delle sostanze organiche volatili e dei composti solforati. I livelli di concentrazione in aria di H2S e di SO2 sono misurati in continuo sulle stazioni della Rete di Rilevamento della qualità dell’aria Regionale.
D) Nella giornata del 04 Luglio la squadra ARPAM ha effettuato un sopralluogo all’interno dell’impianto API, non riscontrando particolari situazioni di criticità.
E) Il giorno 08 luglio si è attivata la centralina installata presso Palazzo Bianchi; i dati in continuo del PID sono sempre disponibili per tutte le 6 postazioni.
F) I 6 campionatori presenti sul territorio sono configurati tutti nello stesso modo: un campionamento automatico su fiala e sacche e uno strumento PID in continuo. Dopo un periodo di configurazione e sperimentazione sulle modalità di attivazione “mirata su aree”, successivo al collaudo avvenuto lo scorso mese di giugno, le sei centraline sono pienamente attive a partire da venerdì 10 u.s., per il campionamento su sacca e per il monitoraggio in continuo con i PID. Sono in fase di messa a punto i sistemi di campionamento basati su fiala.
G) Il picco di 20 µg/m3 di H2S registrato presso la centralina RRQA di Falconara Alta, citata nel comunicato ARPAM sul nostro sito, si riferisce a dati al minuto, non orario come nella tabella riportata nella Vs nota; stessa precisazione per il dato dei 5 µg/m3 di H2S registrato presso la centralina RRQA di Falconara Scuola. Anche per il dato di picco degli idrocarburi non metanici si è fatto riferimento al dato al minuto. I dati accessibili al pubblico e visualizzabili sul ns. sito al link http://85.47.105.98:16382/ riportano le concentrazioni medie orarie e giornaliere sui dati validati, come da normativa di riferimento, D. Lgs. 155/2010.
H) La centralina di Falconara Acquedotto ha evidenziato valori anomali essenzialmente di H2S, con un picco orario di 8 µg/m3 nelle ore centrali della giornata dell’08 Luglio; due picchi orari di Benzene pari a 1.6 µg/m3 sono stati registrati rispettivamente intorno alle 13 e alle 16 del 08 luglio.
Con l’occasione si rappresenta che in data 14 luglio alle ore 21:53 si sono attivati, grazie alle segnalazioni via App Odor.Net, i campionatori posizionati nell’area interna (Castelferretti Falconara Alta e Case Unrra), i cui campioni sono in corso di analisi e avremo modo di rendere noti le sostanze e i valori riscontrati, con gli opportuni e necessari commenti.
Siamo consapevoli che le attività in corso con il progetto “Controllo e Monitoraggio delle Immissioni odorigene nel Comune di Falconara M.ma” sono una novità nel panorama italiano per le modalità di attivazione dei campionatori e quindi siamo i primi a sperimentare simili processi, applicati peraltro in un’area comunale con diverse e differenti attività industriali che mostrano criticità in relazione a molestie olfattive. E’ possibile, di conseguenza, che si possano evidenziare delle inesattezze, delle procedure da migliorare sia per problematiche tecniche ma anche nelle modalità di comunicazione; per questo motivo è interesse della Direzione avere un riscontro a quanto messo in atto, come la Vs nota in questione.
Certo che con la presente nota siano state soddisfatte le domande poste, si rappresenta la piena disponibilità ad ulteriori approfondimenti.
Cordiali saluti.
Il Direttore Generale
Dott. Giancarlo Marchetti
(1) la nota riporta il protocollo ARPAM n. 20631 del 22/07/2020
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