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Prevenzione della corruzione

 

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RESPONSABILE DELLA PREVENZIONE DELLA CORRUZIONE

Con Determina n.49/DG del 16/03/2021 il Direttore Generale dell'ARPAM ha nominato quale “Responsabile della prevenzione della corruzione” ai sensi dell’art.1, comma 7, della Legge 6 novembre 2012, n.190, a far tempo dal 31/03/2021 il Dott. GIAMPIERO GUIDUCCI (Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.) cui sono state parimenti attribuite le funzioni di Responsabile per la Trasparenza con le determine n.47/DG/2022 e n.57/DG/2023 tale incarico è stato prorogato e confermato con determina n.67/DG del 17/06/2024 fino al 14/03/2026.
Il compito di supporto operativo al RPCT è stato affidato alla U.O. Gestione Risorse Umane - Affari Generali e Legali - Trasparenza e Anticorruzione.
 

REFERENTI PER LA PREVENZIONE DELLA CORRUZIONE
- Direttore Tecnico Scientifico
- Direttore Amministrativo
- Direttori di Dipartimento di Area Vasta
- Dirigenti di Struttura Complessa
- Dirigenti Amministrativi

 

PIANI TRIENNALI DI PREVENZIONE DELLA CORRUZIONE

 
TRIENNIO 2024 - 2026

Consultazione pubblica sulla SEZIONE DEL P.I.A.O. ARPAM  - PIANO TRIENNALE PER LA PREVENZIONE DELLA CORRUZIONE E DELLA TRASPARENZA (PTPCT)
CONSULTAZIONE PUBBLICA
: data di pubblicazione 19.12.2023 data di scadenza 15.01.2024 termine entro cui è possibile presentare le osservazioni utilizzando l’apposito MODELLO.
Consultazione scaduta.
Osservazioni pervenute
da parte del Comitato Trasparenza e Anticorruzione prot.n.640 del 09.01.2024

TRIENNIO 2023 - 2025
PIANO INTEGRATO DI ATTIVITA' E ORGANIZZAZIONE (PIAO) CONTENENTE IL PIANO TRIENNALE PER LA PREVENZIONE DELLA CORRUZIONE E DELLA TRASPARENZA (PTPCT) 2023-2025
Con determina del Direttore Generale n.38 del 29 marzo 2023 è stato approvato il P.I.A.O. ARPAM per il triennio 2023-2025 contenente il PTPCT
Consultazione pubblica sul PIANO TRIENNALE PER LA PREVENZIONE DELLA CORRUZIONE E DELLA TRASPARENZA (PTPCT) 2022-2024
Consultazione pubblica sullo SCHEMA DI SEZIONE DEL P.I.A.O. ARPAM 2023-2025 - PIANO TRIENNALE PER LA PREVENZIONE DELLA CORRUZIONE E DELLA TRASPARENZA (PTPCT)
CONSULTAZIONE PUBBLICA
: data di pubblicazione 02.03.2023 data di scadenza 13.03.2023. Il termine entro cui è possibile presentare le osservazioni utilizzando l’apposito MODELLO è il 13.03.2023
Consultazione scaduta.

 
TRIENNIO 2022 - 2024
PIANO INTEGRATO DI ATTIVITA' E ORGANIZZAZIONE (PIAO) CONTENENTE IL PIANO TRIENNALE PER LA PREVENZIONE DELLA CORRUZIONE E DELLA TRASPARENZA (PTPCT) 2022-2024
Con determina del Direttore Generale n.45 del 29 aprile 2022 è stato approvato il P.I.A.O. ARPAM per il triennio 2022-2024 contenente il PTPCT
Consultazione pubblica sul PIANO TRIENNALE PER LA PREVENZIONE DELLA CORRUZIONE E DELLA TRASPARENZA (PTPCT) 2022-2024
CONSULTAZIONE PUBBLICA: data di pubblicazione 26.05.2022 data di scadenza 15.06.2022. Il termine entro cui è possibile presentare le osservazioni è il 15.06.2022

CONSULTAZIONE PUBBLICA: data di pubblicazione 07.12.2021 data di scadenza 24.12.2021. Il termine entro cui è possibile presentare le osservazioni è il 24.12.2021. Non sono pervenute osservazioni
 
TRIENNIO 2021 - 2023
CONSULTAZIONE PUBBLICA: La consultazione è terminata il 10 dicembre 2020. Non sono pervenute osservazioni.
Determina del Direttore Generale n.6 del 28 gennaio 2022 - Proroga fino al 30 aprile 2022 delle disposizioni contenute nel PTPCT 2021-2023
 
 
TRIENNIO 2020 - 2022
CONSULTAZIONE PUBBLICA: La consultazione è terminata il 20 FEBBRAIO 2020.
Le osservazioni pervenute sono consultabili qui. Degli esiti della consultazione si è dato atto con Determina n. 38/DG/2020.


TRIENNIO 2019 - 2021
Contestualmente si è avviata la relativa procedura pubblica di consultazione per la presentazione di osservazioni, suggerimenti e modifiche (vedi l' AVVISO), i cui contributi debbono pervenire entro il termine del 20 febbraio 2019.
Degli esiti della consultazione si è dato atto con apposita Determina del Direttore Generale, che ha confermato i contenuti del PTPCT adottato.
 
TRIENNIO 2018 - 2020
Contestualmente si è avviata la relativa procedura pubblica di consultazione per la presentazione di osservazioni, suggerimenti e modifiche (vedi l' AVVISO), nell'ambito della quale è stato ricevuto un solo contributo, presentato dalla Associazione ACU Marche (leggi qui il documento).
Degli esiti della consultazione si è dato atto con determina n. 35/DG/2018.

TRIENNIO 2017 - 2019
Contestualmente si è avviata la relativa procedura pubblica di consultazione per la presentazione di osservazioni, suggerimenti e modifiche, per la quale è possibile scaricare qui l'apposito AVVISO.
Degli esiti della consultazione si è dato atto con determina n. 27/DG/2017.
 
TRIENNIO 2016 - 2018
Con determina del Direttore Generale n.10 del 30.01.2016 è stato approvato il PIANO TRIENNALE DI PREVENZIONE DELLA CORRUZIONE per il triennio 2016 - 2018.
Avviso pubblico per la procedura aperta di consultazione per la verifica del piano triennale di Prevenzione della Corruzione 2016/2018 dell'Agenzia Regionale per la Protezione Ambientale delle Marche.
Degli esiti della consultazione si è dato atto con determina n. 23/DG/2016.
 
TRIENNIO 2015-2017

con determina del Direttore Generale n.5 del 30.01.2015 è stato approvato il PIANO TRIENNALE DI PREVENZIONE DELLA CORRUZIONE per il triennio 2015-2017

Avviso pubblico per la procedura aperta di consultazione per la verifica del Piano Triennale di Prevenzione della Corruzione 2015/2017 dell'Agenzia Regionale per la Protezione Ambientale delle Marche

 

TRIENNIO 2014-2016

con Determina del Direttore Generale n.5 del 29.01.2014 è stato approvato il PIANO TRIENNALE DI PREVENZIONE DELLA CORRUZIONE per il triennio 2014-2016


RELAZIONI DEL RESPONSABILE DELLA PREVENZIONE DELLA CORRUZIONE PREDISPOSTE AI SENSI DELL’ARTICOLO 1 COMMA 14 LEGGE 190/2012

ANNO 2014 predisposta su modello standard dell’ANAC

ANNO 2014 (relazione descrittiva)

REGOLAMENTI PER LA PREVENZIONE E LA REPRESSIONE DELLA CORRUZIONE E DELL'ILLEGALITA





WHISTLEBLOWING: SEGNALAZIONE DI ILLECITI E STRUMENTI DI TUTELA DEL SEGNALANTE:


Nelle more dell’aggiornamento del "Regolamento per la gestione del whistleblowing: procedure per la segnalazione di illeciti e strumenti di tutela del segnalante(Determina n. 150/DG/2018)ed alla luce delle disposizioni introdotte dal Decreto Legislativo 10.03.2023 n.24 ARPAM, al fine di soddisfare i presupposti normativi in tema di riservatezza dei dati del segnalante in conformità alle tutele e garanzie previste anche dalle Linee Guida dell’ANAC approvate con delibera n.311 del 12 luglio 2023, si è dotata di una propria piattaforma telematica di segnalazione che sostituisce la precedente procedura regolamentare.

Si riportano sinteticamente le principali novità introdotte dalla normativa di interesse dell’Agenzia:

  • Estensione soggettiva delle tutele del segnalante / denunciante alle figure del facilitatore, delle persone del medesimo contesto lavorativo, dei colleghi di lavoro, degli enti di proprietà del segnalante o denunciante, degli enti presso i quali segnalante o denunciante lavorano, degli enti che operano nel medesimo settore lavorativo del segnalante o denunciante.
  • Nuova disciplina delle segnalazioni anonime equiparate a segnalazioni ordinarie
  • Nuova disciplina del canale interno delle segnalazioni da gestire con modalità informatiche che garantiscano la riservatezza dei soggetti coinvolti;
  • Ridefinizione e rafforzamento delle tutele del diritto alla riservatezza, del trattamento dei dati personali, dalle ritorsioni e limitazioni di responsabilità nella segnalazione
  • Nuova disciplina sanzionatoria per le violazioni in materia;

Il comma 5 dell’articolo 54-bis dispone che, in base alle nuove linee guida di ANAC, le procedure per il whistleblowing debbano avere caratteristiche precise: “prevedono l’utilizzo di modalità anche informatiche e promuovono il ricorso a strumenti di crittografia per garantire la riservatezza dell’identità del segnalante e per il contenuto delle segnalazioni e della relativa documentazione”.

ARPAM a tal fine ha aderito al progetto WhistleblowingPA di Transparency International Italia e di Whistleblowing Solutions e ha adottato la piattaforma informatica prevista per adempiere agli obblighi normativi, in quanto ritiene importante dotarsi di uno strumento sicuro per le segnalazioni.

Pertanto, chiunque intenda segnalare illeciti, fatti, attività o atti che si pongano in contrasto con le disposizioni di cui al Decreto Legislativo 10.03.2023 n, 24 o altra anomalia riscontrata, può inoltrare la propria segnalazione accedendo alla piattaforma sopra indicata. Sono invece superate e sono state pertanto disattivate le precedenti modalità di segnalazione.

Istruzioni per le segnalazioni mediante la piattaforma informatica WhistleblowingPA:

  • La segnalazione viene fatta attraverso la compilazione di un questionario guidato, in cui le domande a risposta obbligatoria sono contrassegnate con * (asterisco).
  • È prevista la possibilità per il segnalante di non fornire i propri dati identificativi. Peraltro, come precisato dalle Linee Guida ANAC n. 469/2021(Parte Prima, par. 2.4), le tutele previste dall'art. 54-bis (fra cui la tutela della riservatezza del segnalante) operano solo nei confronti di soggetti individuabili, riconoscibili e riconducibili alle categorie sopra indicate.
  • Le segnalazioni anonime saranno prese in carico se adeguatamente circostanziate e saranno trattate con le modalità "ordinarie" di gestione di segnalazioni ed esposti.
  • La segnalazione viene ricevuta dal Responsabile per la Prevenzione della Corruzione e della Trasparenza (RPCT) dell’ARPAM e viene gestita dallo stesso mantenendo il dovere di confidenzialità nei confronti del segnalante e di tutela della riservatezza dell'identità dello stesso.
  • Al momento dell’invio della segnalazione, il segnalante riceve un codice numerico di 16 cifre che deve conservare per poter accedere nuovamente alla segnalazione, verificare la risposta del RPCT e dialogare rispondendo a richieste di chiarimenti o approfondimenti.
  • La segnalazione può essere fatta da qualsiasi dispositivo digitale (pc, tablet, smartphone) sia dall’interno dell’ente che dal suo esterno. La tutela della riservatezza dell'identità del segnalante è garantita in ogni circostanza.
  • È opportuno rimuovere riferimenti all’identità del segnalante dal testo della segnalazione e dai suoi allegati.
  • Se per inviare la segnalazione è stato utilizzato il canale informatico è opportuno utilizzare il medesimo canale per tutte le comunicazioni successive da inviare all’Ente.


Accedi alla piattaforma Whistleblowing ARPAM

E’ inoltre possibile effettuare segnalazioni orali attraverso la richiesta di incontro con il Responsabile per la prevenzione della corruzione da avanzare all’indirizzo mail Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.  o tramite contatto telefonico al numero 0712132725

Informativa sulla privacy tra ARPAM e soggetto segnalante

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