NO2
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Il biossido di azoto (NO2) è un gas di colore rosso bruno, dall’odore forte e pungente, altamente tossico ed irritante. La sua formazione avviene dalla combinazione dell’azoto con l'ossigeno, dando luogo a diversi composti denominati NOx.
Tra questi, i più importanti per l’inquinamento atmosferico sono l’ossido di azoto NO ed il biossido di azoto NO2.
L’ossido di azoto si forma in qualsiasi processo di combustione in cui si impiega l’aria come comburente, per reazione tra ossigeno e azoto ad alte temperature. Circa il 10% dell’NO, una volta immesso in atmosfera, viene trasformato in biossido di azoto per azione della radiazione solare.
Gli ossidi di azoto presenti nell’aria derivano sia da fonti naturali (batteri, vulcani, fulmini) sia da fonti antropiche (centrali termoelettriche, riscaldamento domestico, autoveicoli, combustioni industriali).
La normativa in materia di qualità dell'aria ambiente attualmente in vigore a livello italiano stabilisce per l' NO2 i seguenti limiti di concentrazione:
Di seguito si riportano i dati relativi alle concentrazioni di NO2 rilevate nella regione Marche nell'anno 2024.
| Altri dati in formato aperto sono disponibili alla pagina |
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| CONCENTRAZIONE MEDIA ANNUALE DI NO2 RILEVATA NELL'ANNO 2024 |
| Le norme in vigore fissano il valore limite annuale in 40 µg/m3: nel 2024 nessuna stazione ha superato tale limite. |
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| NO2: CONCENTRAZIONE MEDIA ANNUALE NEGLI ANNI 2020-2024 |
| Le norme in vigore fissano il valore limite annuale in 40 µg/m3: nel periodo 2020-2024 nessuna stazione ha superato tale limite. |
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| NO2: VALORI MEDI ANNUI REGISTRATI PER TIPOLOGIA DI STAZIONE (2020-2024) |
| NO2: SUPERAMENTI DEL LIMITE IMPOSTO PER LA MEDIA ORARIA - Anni 2020-2024 |
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Nel 2024, così come nel quinquennio 2020-2024, il limite di 18 superamenti della media oraria di 200 µg/m3 è stato rispettato in tutte le stazioni della Rete Regionale. |
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